Migliorare la postura sul lavoro è il primo modo per allontanare i disturbi muscoloscheletrici, dato che alcune posizioni lavorative sono adottate per più ore consecutive al giorno. 

Sono la Dott.ssa Luoni, fisiatra specialista, è questa è una delle sfide più significative che affronto quotidianamente nel mio studio. In questi anni, ho osservato un aumento preoccupante di questi problemi, soprattutto nell’era del lavoro digitale.

In questo articolo, pertanto, condividerò con te le strategie più efficaci per creare un ambiente di lavoro che supporti una postura corretta, basandomi su evidenze scientifiche e anni di esperienza clinica. 

Se lavori in ufficio o da casa, queste informazioni ti aiuteranno a prevenire i disturbi muscoloscheletrici migliorando significativamente la tua postura e la tua qualità di vita.

L’impatto della postura scorretta sulla tua salute

A prescindere dall’età e dalle condizioni posturali in cui ti trovi, migliorare la postura è qualcosa che riguarda tutti noi. Ecco perché bisogna stare attenti a due aspetti.

Segnali da non sottovalutare

Quel fastidioso dolore al collo a fine giornata non è “normale”, così come non lo è la tensione costante alle spalle o il mal di schiena che compare dopo ore alla scrivania. 

Questi sono i primi segnali che il tuo corpo ti sta inviando, chiedendoti di prestare attenzione alla tua postura durante il lavoro.

Conseguenze a lungo termine

Ignorare questi segnali può portare a conseguenze più serie di quanto immagini. Nella mia pratica clinica, vedo sempre più pazienti con ernie discali, sindrome del tunnel carpale e disturbi cronici della cervicale, tutti riconducibili a anni di postura scorretta sul lavoro. 

Non permettere che il tuo corpo paghi questo prezzo!

Perché è importante migliorare la postura

L’ergonomia si occupa di progettare spazi di lavoro che si adattino alle esigenze del corpo umano. Un ambiente ben progettato può ridurre il rischio di infortuni e aumentare la tua produttività. 

Immagina di poter lavorare senza sentirti stanco o dolorante, semplicemente apportando alcune modifiche al tuo spazio.

Benefici di un ambiente ergonomico

Investire nella tua postura significa investire nella tua salute. Un ambiente lavorativo ergonomico non solo allevia il dolore fisico, ma migliora anche la concentrazione e la produttività. È un circolo virtuoso: più stai bene, meglio lavori!

Trasforma il tuo spazio di lavoro

La buona notizia è che prevenire questi problemi è più semplice di quanto pensi. Iniziamo dalla tua scrivania: il monitor dovrebbe essere all’altezza dei tuoi occhi e a un braccio di distanza. 

La tastiera? Posizionala in modo che i tuoi gomiti formino un angolo di 90 gradi. Questi non sono semplici dettagli, ma elementi fondamentali per mantenere una postura ergonomica durante le ore di lavoro.

Sedie ergonomiche

Una sedia ergonomica è uno dei principali alleati per una postura corretta. Deve fornire supporto lombare, essere regolabile in altezza e profondità, e consentire libertà di movimento. Assicurati che i tuoi piedi poggino completamente sul pavimento e che le ginocchia formino un angolo di circa 90 gradi.

Scrivanie regolabili

Le scrivanie regolabili in altezza ti permettono di passare dalla posizione seduta a quella in piedi durante la giornata. Questo cambiamento non solo aiuta a mantenere una buona postura, ma stimola anche la circolazione sanguigna.

Posizionamento degli schermi

Il monitor dovrebbe essere posizionato all’altezza degli occhi per ridurre l’affaticamento visivo e la tensione al collo. Se il tuo schermo è troppo basso o troppo alto, potresti trovarti a piegare o torcere il collo, causando disagio.

Accessori ergonomici

Utilizzare supporti per polsi, tappetini anti-affaticamento o poggiapiedi può fare una grande differenza nel mantenere una postura corretta e ridurre lo stress sulle articolazioni.

Strategie quotidiane per una postura corretta

Oltre a questi accorgimenti legati agli strumenti e i mobili di lavoro che utilizzi, ci sono delle attività che puoi compiere per migliorare la postura.

Pause strategiche e micro-movimenti

Il corpo umano non è progettato per rimanere immobile. Ti suggerisco di seguire la regola del 20-20-20.

Ogni 20 minuti, guarda qualcosa a 20 piedi (circa 6 metri) di distanza per 20 secondi. Questo non solo alleggerisce la tensione degli occhi ma ti ricorda di cambiare leggermente posizione.

Importanza delle pause attive

Non dimenticare l’importanza delle pause! Alzati ogni 40 minuti e fai qualche passo o semplicemente stiracchiati. Questi piccoli momenti possono alleviare la tensione accumulata durante il lavoro.

Esercizi da scrivania

Non serve andare in palestra per mantenere una postura corretta. Ti insegnerò alcuni esercizi discreti che puoi fare direttamente alla tua postazione: stretching cervicale, mobilizzazione delle spalle, e piccoli movimenti che mantengono attiva la muscolatura posturale.

Integrare esercizi di stretching nella tua routine lavorativa aiuta a mantenere i muscoli attivi e flessibili. Anche solo un paio di minuti possono fare la differenza nel prevenire rigidità e dolori.

Oltre l’ufficio: la postura nella vita quotidiana

Una postura corretta sul lavoro influenza positivamente tutto il resto della tua giornata. Le buone abitudini che sviluppi in ufficio si rifletteranno naturalmente nelle tue attività quotidiane.

Il tuo Piano d’azione personalizzato

Ogni percorso verso una migliore postura è unico.

 Nel mio studio, sviluppo piani personalizzati che tengono conto del tuo lavoro specifico, delle tue abitudini e dei tuoi obiettivi. 

Non si tratta solo di correggere la postura, ma di creare un ambiente che supporti naturalmente il benessere del tuo corpo.

Ricorda, migliorare la tua postura sul lavoro non è un obiettivo irraggiungibile, ma un percorso graduale fatto di piccoli cambiamenti quotidiani. 

Se stai già accusando disturbi muscoloscheletrici o vuoi prevenirli, non esitare a contattarmi per una valutazione personalizzata. 

Insieme, possiamo creare un ambiente di lavoro che protegga la tua salute oggi e nel futuro.